domenica 7 aprile 2013

VISITA FRATERNA E PASTORALE AL CAPO VERDE



La Ministra generale, Encarnaciòn del Pozo, e l’Assistente generale, Fr. Amanuel Mesgun OFMCap., si trovarono a Capo Verde  per la Visita fraterna e pastorale il 7-13 marzo 2013 .
All’aeroporto internazionale Nelson Mandela di Praia (città capitale del Capo Verde) sono stati accolti dalla Ministra nazionale, Maria Filomena Rodriguez Gomes (Filù), e dall’Assistente nazionale, Fr. Gilson Frede OFMCap. e passarono la notte nel convento dei cappuccini a Achada De Sao Filipe.
Il giorno 8/3/2013, accompagnati dalla Ministra, l’Assistente nazionale e il Presidente della GiFra nazionale, Edilson de Pina, fecero una visita di cortesia al Vescovo della diocesi di Praia, Mons. Arlindo Furtado. Alle ore 18:30 dello stesso giorno i due Visitatori si incontrarono con la fraternità emergente OFS-GiFra di Achada De Sao Filipe e con la GiFra di Achada De Sao Antonio. In questa riunione, dove erano presenti 30 secolari, dopo l’introduzione dell’Assistente nazionale, presero la parola: la Ministra nazionale, e il Presidente della GiFra. La Ministra e l’Assistente generale, dopo aver introdotto se stessi, spiegarono ai convocati il significato e lo scopo della Visita fraterna e pastorale. I giovani animarono questa riunione con canti specificamente francescani.  I Gifrini di Achada De Sao Antonio sono assistiti da Sr. Irene delle Suore Francescane dell’Immacolata Concezione.
Sabato 9/3/2013 al mattino i due Visitatori si riunirono con l’Assistente nazionale, Fr. Gilson Frede e la Ministra nazionale Maria Filomena (Filù) per rivedere la programmazione della Visita e per un scambio di idee. Alle ore 16:30 fecero un viaggio di 30 minuti in aereo per visitare le fraternità dell’isola di Fogo. Alle ore 21:00 i due Visitatori parteciparono alla veglia in preparazione della promessa da farsi l’indomani della GiFra di Sao Filipe (Fogo).
Domenica 10 marzo 2013, nella Chiesa dei Cappuccini a Sao Lourenço 21 giovani fecero la loro promessa nelle mani della Ministra Generale che è stata delegata dalla Ministra locale di ricevere le promesse. Dopa la Messa tutti i secolari e gifrini dell’Isola Fogo (= Sao Filipe, Sao Lorenço, Campana, Monte Vacca, e Mosteiros) si riunirono per dialogare e per una condivisione fraterna con i Visitatori. In questa riunione parteciparono circa 120 fratelli e sorelle proveniente da tutta l’isola di Fogo. Dopo aver consumato un pranzo frugale preparato  dai fratelli e sorelle secolari, nelle ore pomeridiane i Visitatori incontrarono con il Consiglio nazionale.
 L’11 marzo i Visitatori incontrarono nelle loro sedi i fratelli e le sorelle delle fraternità dell’isola di Fogo che sono fraternità locali costituite, anche se di documentazioni scritte se ne trovano pochissime: Campana (eretta nel 1983),  Monte Vacca (1986), Mosteiros (1984), e Sao Filipe (1982). Lo stesso giorno nelle ore pomeridiane i Visitatori si radunarono con i fratelli e le sorelle della Fraternità locale di Sao Filipe di Fogo, in una casa delle sorelle secolari, dove nel dialogo emerse il problema patrimoniale delle tre case di proprietà dell’OFS che si trovano nell’isola di Fogo (Sao Filipe, Monte Vacca, e Campana). L’assistente locale, Fr. Ademario spiegò a tutta l’assemblea lo status quo della questione a soddisfazione di tutti. 
Nell’ultimo giorno della Visita (12/03/2013), prima di lasciare l’isola di Fogo, i Visitatori ebbero un breve colloquio con i due Assistenti: Fr. Gilson e Fr. Adimario per completare la relazione della Visita e chiarire certi punti importanti.
Nelle ore pomeridiane del 12/03/2013, nel convento dei Cappuccini di Achada de Sao Filipe (Isola di Santiago),  ebbero un incontro con l’Assistente nazionale per comunicargli le loro impressioni e vedere insieme cosa si potrebbe programmare per il futuro. Alle 17:00 dello stesso giorno, prima di partire, i Visitatori si incontrarono con i membri della fraternità locale di Achade De Sao Filipe dell’isola di Santiago per un dialogo fraterno. I Visitatori  sono molti grati dell'accoglienza fraterna dei Cappuccini e la premurosa cura nei loro riguardi dimostrati dalla Ministra e dal Assistente nazionale.

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